Buonasera, signori et giovani puellae.
Ben ritrovati con questa energeticamente instabile puntata di Bwaffetime.
Volevo portare alla vostra attenzione un pensiero a cui pensavo oggi mentre cercavo di ricordare come è fatta un oloturia. Mi sono reso conto che tutta la mia vita degli ultimi tempi gira intorno a una catena di “santantonio”. Sapete cosa è? È quando devi comprare la moto ma aspetti perché per avere i soldi necessari devi prima vendere il tappeto a un signore che sta aspettando di vendere i suoi cani che aspetta il compratore che deve prima vendere la sua barca ad un tizio che sta aspettando di vendere la macchina per comprare la tua moto (l'ho fatta corta.. prego, non c'è di che). E insomma tornando a parlare di me è venuto fuori che faccio un sacco di lavoretti in stile 16enne per trovare qualche spicciolo in modo da mettere benzina alla macchina per andare a fare dei lavoretti in modo da avere qualche spicciolo per metter benzina alla macchina. E via dicendo.
Ora, io non mi reputo poi così intelligente ma effettivamente qualcosa che non torna neppure a me c'è.
Peresempio: perché uso la macchina?
Tanto vale usare la bici, o i mezzi pubblici se il posto è troppo distante.
Oppure trovare un lavoro vero?
Certo, è pieno di gente che assume trentenni falliti.
No!
no, scusate, stavo per cadere nel banale.
Ma non succederà!
Ah!
non oggi (posa da supereroe).
Rubrica: domande esistenziali.
Ma solo a me la merkel ricorda ilse koch?
Voglio dire, guardatela in faccia cavolo!
È lei sputata. Ci manca di scoprire che colleziona tatuaggi ed è fatta.
Parlando d'altro, senza menzionare rubriche del W.C.J., mi è venuta in mente anche un altra cosa. Oltre a scrivere boiate su internet e mettere la maschera del film "v per vendetta" pensi di fare qualcos'altro o preferisci stare a giornate seduto davanti al pc?
Se pensi di fare qualcos'altro, è qualcosa di utile o vuoi andare a rompere vetrine in modo da sfogare la tua frustrazione da ragazzino represso?
Stupido coglione ripieno di vomito di verme, scarto di caata di rondine su un tappeto lasciato essiccare al sole d'agosto in un campo di asfalto, povero triste omuncolo ignorante incapace di comprendere, ma perché respiri?
Ma perché non ti alzi, te e gli altri come te, e andate tutti a fare quello che sognate?
E se qualcuno, fra voi, fa casino e incita alla violenza perché non lo riempite di calci in bocca fino a toglierli tutti i denti?
Tanto lo sappiamo tutti che i facinorosi sono infiltrati della polizia in borghese.
A no, scusate, sono gender.
O comunisti.
O vegani.
Ma andate in culo.
Rubrica: notizie.
In molti hanno detto qualcosa sul family day. Anche noi del bwaffetime vorremmo dire la nostra: non ce ne frega un cazzo.
Odio qualsivoglia forma di famiglia dove i bambini crescano viziati, petulanti o incapacitati di lanciarsi in una pozza di fango. Trovo stupido ed inutile accapigliarsi con chi vuole adottare un bambino e la campagna a suon di "difendiamo la famiglia normale" quando si vedono padri andare a trans e mogli farsi chiavare da ragazzetti trovati in discoteca mentre i figli si drogano o danno via il culo come pop corn al cinema. L'infantilismo dimostrato da codeste persone e l'incapacità di comprendere l'ipocrisia con cui convivono, dato che poi sono gli stessi a blaterare di giornate della memoria e altre segate, è imbarazzante.
Non meritano nemmeno che mi incazzi.
E infatti, lo ripeto, a noi non ce ne frega un beneamato cazzo.
Rubrica: no al sesso.
Continua la nostra campagna per la crociata "no al sesso"!
Siamo arrivati, quest'oggi, al fatidico giorno 38 e tutto va bene!
Ho perso completamente la capacità di eccitarmi e questa sera, con non poco rammarico, mi sono reso conto di non essermi interessato ai seni prosperosi di svariate ragazze che avevo intorno.
Non potrei essere più fiero, e più depresso, di me!
Finalmente non sono più schiavo del sesso.
Grazie. Grazie, pagina "no al sesso".
Che ci facevano svariate ragazze intorno a me?
Niente, appunto.
Ma ecco che quest'oggi, o notte, è tornato a trovarci il nostro esponente musicale di punta: DEMENTIOS!
Il nostro repper ufficiale che ci delizierà con il suo ultimo singolo.
Vai stronzo!!!
cerco una fujico
che riesca rubarmi il cuore
passione notevole per togliere
ogni ragionevole
dubbio
za! za!
Due colpi di spugna
o forse è meglio di spada
seguire la via del guerriero
le 5 virtù
dire
fare
baciare
lettera
testamento
penitenza per chi sgarra
confutiamo ogni perplessità
datemi un cappello per prendere la mi/rà
voglio arrampicarmi sulla punta dell'iceberg
a fare ciao ciao con la mani/na
mi congelo le chiappe
ma sempre meglio che viaggiare in città
all'ora di punta
con la mia macchina
grazie grazie!
Grazie di che, scusa. Ma che è sta merda?
è.. ma è il mio ultimo singolo, quello che..
quello che te lo ficco nel culo, inutile ammasso di carne morta. Vattene!
Bene!
Continuiamo con il nostro programma e andiamo ad occuparci di una questione che ci sta veramente a cuore: l'olivo.
Chi ci segue da qualche tempo ricorderà certamente che noi abbiamo indetto una strenua battaglia contro questo dispensatore di orribili drupe nerobluastre, dal sapore indicibile, ipoteticamente velenose nonché fonte di pericolo se schiacciate a causa del mefitico liquido che rilasciano.
Orbene siamo finalmente giunti a quel periodo dell'anno in cui è possibile assistere ad una epica battaglia fatta a suon di motoseghe, seghe a mano, sforbiciate e ma perché ogni cosa che dico ha un allusione sessuale?
O è solo un impressione mia?
Ok, è solo un impressione mia.
Maledizione.
Comunque, dicevo, è finalmente giunto il momento di dare battaglia a codeste piante di alto fusto, queste erbacce perenni incapaci di arrendersi, che non riescono a morire neanche dopo averle tagliate, bruciate, fatte a pezzi e sparso il sale su di loro.
Ma come disse un saggio una volta, gli amici vanno e vengono. Un buon nemico, invece, ti dura tutta la vita.
Sto arrivando, olivo.
Rubrica: falò della memoria.
Che non è un modo per ricordare le atrocità della Germania e di tutte le persone che sapevano, o anche solo sospettavano, e hanno taciuto. No, è un idea, un progetto.
Uno dei tanti. Talmente folle che potrebbe funzionare davvero.
Se mi è consentito (dalla legge) vorrei organizzare un piccola grande festa in quel misero pezzetto di terra che ho biecamente sottratto dal controllo di mia Nonna. Tralasciando le inezie, tipo che sto cercando un asta di acciaio abbastanza grande da sorreggere quarti interi di bove o, perché no, un bel maialone da allevamento possibilmente non intensivo, vorrei concentrare l'attenzione sul fatto che in quel fuoco bruceranno i sogni e le speranze infrante di chiunque voglia venire a gettarceli dentro. Una sorta di rito di passaggio, un gesto simbolico per ammettere che la vita va avanti ed è inutile recriminare. Una lettera, una foto, un paio di scarpe, un motorino, porta quello che vuoi.
Partecipa anche tu!
Spogliati e buttaci dentro i vestiti!
Tiraci dentro tua suocera!
Sarà allestito anche uno spazio apposito per permettere lo svolgimento delle *Sbronzolimpiadi*, una serie di prove atte a constatare il tuo livello di alcolismo.
Il coma etilico porta alla squalifica diretta.
Se stai pensando di portare droga ti avverto, fai che non ti veda o giuro su Quetzacoalt che ti lego mani e piedi e ti lancio dalla cascata (si, c'è una cascata. Non ci facciamo mancare niente).
La festa si concluderà in questura, all'attenzione del maresciallo che ascolterà con attenzione tutte le nostre ragioni.
Per iscriversi ed essere costantemente informati mandate un messaggio privato al Direttore Fra Bwaffete, con oggetto “bruciamelo”.
E come al solito siamo qui a domandarci “ma perché ci dilunghiamo così tanto nella scrittura, non sarebbe meglio tornare agli antichi fasti e sintetizzare tutto a suon di vaffanpuffo?”
no.
E con questa estenuante affermazione vi salutiamo ricordandovi che una barba lunga non vi darà quella virilità che vi manca.
Giadalberto sta per tornare, Rosa Elefante Elegante sta scrivendo un nuovo pezzo da tirarci fra i denti e Lisalguida è ancora dispersa.
Adoro la mia redazione.
Sigla.