Rosa Elefante Elegante.
E rieccomi a scriver un pezzo per il Bwaffetime. Di mia sponte.
Parlavo l'altro giorno col nostro amatissimo Direttore e gli facevo notare un articolo scritto su ANSA (cerca su google): in un articolo viene riportato che, secondo l'ISTAT (vedi uichipedia) l'occupazione è in aumento e, nel pezzo cronologicamente antecedente, la disoccupazione è in crescita.
Ok.
Questa cosa mi perplime e dovrebbe perplimere anche voi. O almeno il nostro eroico Direttore in cerca di una lavoro. Serio. Non a nero. Ops.
Comunque, l'aumento dell'occupazione non può che significare che la gente ha trovato impiego.
L'aumento della DISoccupazione, come dice la parola stessa, indica che il popolo non ha trovato o non ha più un lavoro.
Come fanno ad aumentare insieme? Parrebbe contraddittorio.
Proviamo a ragionarci un momento, focalizzandoci sulla crescita di disoccupazione piuttosto che sul quella dell'occupazione. L'unica cosa che mi viene in mente (oltre ai moccoli) è che forse è aumentata la gente che chiede lavoro: ieri 10 persone cercavano un impiego, oggi sono in 30 (esempi a caso). Poniamo la condizione d'esistenza che, sia ieri che oggi, vengano assunte il 60% soggetti: con un po' di matematica notiamo che c'è sì un aumento dell'occupazione, ma anche un aumento di disoccupazione poiché, coloro che non hanno trovato cosa fare per mantenersi oggi, sono in numero superiore rispetto a quelle di ieri.
Non era dunque più facile scrivere un concetto del genere anziché fare due articoli distinti?
A questa domanda vi sono molte, troppe risposte e a me fa fatica analizzarle. Anche perché non voglio entrare nel ginepraio politico/economico/religioso/scientifico/metafisico al quale queste domande porterebbero.
Pensateci voi. O anche no.
E rieccomi a scriver un pezzo per il Bwaffetime. Di mia sponte.
Parlavo l'altro giorno col nostro amatissimo Direttore e gli facevo notare un articolo scritto su ANSA (cerca su google): in un articolo viene riportato che, secondo l'ISTAT (vedi uichipedia) l'occupazione è in aumento e, nel pezzo cronologicamente antecedente, la disoccupazione è in crescita.
Ok.
Questa cosa mi perplime e dovrebbe perplimere anche voi. O almeno il nostro eroico Direttore in cerca di una lavoro. Serio. Non a nero. Ops.
Comunque, l'aumento dell'occupazione non può che significare che la gente ha trovato impiego.
L'aumento della DISoccupazione, come dice la parola stessa, indica che il popolo non ha trovato o non ha più un lavoro.
Come fanno ad aumentare insieme? Parrebbe contraddittorio.
Proviamo a ragionarci un momento, focalizzandoci sulla crescita di disoccupazione piuttosto che sul quella dell'occupazione. L'unica cosa che mi viene in mente (oltre ai moccoli) è che forse è aumentata la gente che chiede lavoro: ieri 10 persone cercavano un impiego, oggi sono in 30 (esempi a caso). Poniamo la condizione d'esistenza che, sia ieri che oggi, vengano assunte il 60% soggetti: con un po' di matematica notiamo che c'è sì un aumento dell'occupazione, ma anche un aumento di disoccupazione poiché, coloro che non hanno trovato cosa fare per mantenersi oggi, sono in numero superiore rispetto a quelle di ieri.
Non era dunque più facile scrivere un concetto del genere anziché fare due articoli distinti?
A questa domanda vi sono molte, troppe risposte e a me fa fatica analizzarle. Anche perché non voglio entrare nel ginepraio politico/economico/religioso/scientifico/metafisico al quale queste domande porterebbero.
Pensateci voi. O anche no.